Oneri e spese deducibili/detraibili


¨  Spese sanitarie (documentate da ricevute, fatture, scontrini parlanti, prescrizioni mediche).
¨  Spese sanitarie relative a patologie che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria, sostenute per conto di familiari non fiscalmente a carico.
¨  Spese sanitarie sostenute per persone con disabilità, in particolare per i mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, locomozione e sollevamento e per i sussidi tecnici e informatici
¨  Spese per l'acquisto di veicoli per persone con disabilità
¨  Spese per l'acquisto di cani guida per non vedenti
¨  Spese di mantenimento dei cani guida per non vedenti o ipo vedenti.
¨  Interessi passivi e relativi oneri accessori pagati nel 2016 in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca su immobili contratti per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto, documentati dalle quietanze di pagamento e dalle copie dei contratti di mutuo e compravendita
¨  Spese di intermediazione immobiliare per l’acquisto delle abitazioni di cui sopra.

Ripartizione tra i genitori della detrazione per figli a carico

Genitori non sono legalmente ed effettivamente separati :
La detrazione per figli a carico deve essere ripartita nella misura del 50% ciascuno (salvo che uno dei due coniugi non sia a carico dell’altro). Tuttavia essi, possono decidere di comune accordo di attribuire l’intera detrazione a chi dei due ha conseguito (nel periodo d’imposta oggetto della dichiarazione) un reddito complessivo più elevato per evitare che la detrazione non possa essere fruita in tutto o in parte dal genitore con il reddito inferiore

In caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio :
La detrazione per figli a carico spetta, in mancanza di accordo tra le parti, nella misura del 100 per cento al genitore affidatario oppure in caso di affidamento congiunto nella misura del 50 per cento ciascuno.

Modello 730/2017: familiari a carico

Le detrazioni per carichi di famiglia variano in base al reddito, e a seconda della situazione reddituale del dichiarante possono spettare per intero, solo in parte o non spettare. Inoltre, l’importo può dipendere anche dalla particolare situazione, come ad esempio:
 l’età dei figli (minore di 3 anni o maggiore di 3 anni); 
dalla presenza di un handicap in capo al figlio; 
dalla presenza di uno solo dei genitori

L' Esperto Risponde

Quali sono i termini di presentazione del Modello 730/2017. Vengono confermati quelli in vigore fino allo scorso anno?

Il D.L. 193/2016, c.d. Decreto fiscale, convertito con modificazioni dalla Legge 225/2016 prevedendo che CAF-dipendenti e i professionisti abilitati, fermo restando il termine del 10 novembre per la trasmissione delle dichiarazioni integrative di cui all’articolo 14, possono tuttavia completare le attività di cui alle lettere a), b) e c) del comma 1 del presente articolo entro il 23 luglio di ciascun anno, a condizione che entro il 7 luglio dello stesso anno abbiano effettuato la trasmissione di almeno l’80 per cento delle medesime dichiarazioni. In particolare, viene concesso ai CAF-dipendenti e ai professionisti abilitati, fermo restando il termine del 10 novembre per la trasmissione delle dichiarazioni integrative, di completare entro il 23 luglio di ciascun anno le seguenti attività:
comunicazione all'Agenzia delle Entrate, in via telematica, del risultato finale delle dichiarazioni;
consegna al contribuente di copia della Dichiarazione dei Redditi elaborata e del relativo prospetto di liquidazione;
trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni predisposte.

L'Esperto Risponde

 Quali sono in sintesi le novità che i contribuenti troveranno nel prossimo Modello 730/2017?

Le principali novità presenti nel Modello 730/2017 sono le seguenti:
premi di risultato – da quest’anno ai dipendenti del settore privato a cui sono stati corrisposti premi di risultato d’importo non superiore a 2.000 euro lordi o nel limite di 2.500 euro lordi se l’azienda coinvolge pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro, è riconosciuta una tassazione agevolata. Se i premi sono stati erogati sotto forma di benefit o di rimborso di spese di rilevanza sociale sostenute dal lavoratore non si applica alcuna tassazione altrimenti si applica un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali, pari al 10% sulle somme percepite (Quadro C - rigo C4).
regime speciale per i lavoratori impatriati – per i lavoratori che si sono trasferiti in Italia concorre alla formazione del reddito complessivo soltanto il 70 per cento del reddito di lavoro dipendente prodotto nel nostro Paese;